Che sia in Africa, in America Latina o in India, offriamo le nostre comunità e i nostri progetti per accogliere i volontari in vari settori:
L'apprendimento attraverso la pratica
“Il bambino è come una pianta destinata un giorno a portare frutti rigogliosi, ma il suo sviluppo richiede cure sagge, intelligenti e costanti."
La scuola Maria Deepthi, situata a Panakahalli, un villaggio nello stato del Tamil Nadu, nel sud dell'India, è una scuola primaria e secondaria. Le Suore Serve di Maria e il personale docente hanno come missione lo sviluppo integrale degli studenti, preparandoli a contribuire alla creazione di una società migliore, sotto la guida di Maria, nostra Madre protettrice.
L'obiettivo principale è fornire agli studenti una piattaforma per sviluppare le loro competenze sociali e di leadership, plasmare i loro interessi e il loro tempo libero e dare importanza al concetto di "apprendimento attraverso la pratica". Per questo motivo ci sforziamo di creare dei club, come un club letterario in tre lingue, ovvero l'inglese, il tamil e il kannada, un club di danza, di musica, di matematica, di scienze, nonché un club sociale e sportivo. Gli studenti hanno la possibilità di scegliere il club in cui desiderano impegnarsi e, da lì, preparano vari progetti, all'interno e all'esterno dell'aula, in relazione al loro programma di studi e alla vita pratica.
PROSALMAG: Promozione, Salute Mauricio Garrigou
Il progetto è situato a Tarapoto, nel dipartimento di San Martin, in Perù.
PROSALMAG ha due principali aree di intervento:
• Il potenziamento dell'istruzione per i bambini e la formazione delle donne a basso reddito,
• La cura della salute integrale, sia a livello di fornire medicinali e cibo che della valorizzazione delle medicine complementari e della protezione dell'ambiente.
Al servizio dei bambini di strada
Situato a Yaoundé, la capitale del Camerun, sulle colline di Mvolyé, il Foyer de l'Espérance è un'associazione diocesana senza scopo di lucro, riconosciuta di interesse pubblico dallo Stato camerunese, dedicata alla protezione dei bambini in difficoltà.
Creato nel 1977, su iniziativa del Fratello Yves Lescanne, opera nell'accoglienza, protezione e reinserimento familiare e sociale dei bambini e dei giovani di strada, nonché dei detenuti della città. Dispone di quattro centri: il centro di ascolto di Mvan, la casa Fratello Yves Lescanne, il Foyer de l'Arche de Noé, nonché il centro socio-educativo del quartiere minorile della prigione centrale di Yaoundé.
Come opera cristiana, il Foyer de l'Espérance trae ispirazione dall'amore e dalla predilezione di Gesù per i bambini, i più piccoli e gli emarginati della nostra società, senza distinzione di etnia, religione o nazionalità.
Un'istruzione di eccellenza
Aperto il 25 ottobre 1965 da suore della Congregazione delle Figlie della Croce, il Collegio cattolico Santa Elisabetta di Korhogo era, originariamente, riservato all'istruzione esclusiva delle giovani ragazze.
In cinquant'anni, si è affermato come una delle migliori istituzioni di istruzione private della Costa d'Avorio e ha contribuito alla formazione di numerosi professionisti.
Ridare il gusto di vivere
"Accompagniamo coloro che soffrono nel corpo e nel cuore, offrendo un aiuto fraterno concreto, speranza nell'amicizia e nella fede; desideriamo essere un segno di speranza e un servizio di comunione tra gli esseri umani."
Il dispensario Maria Deepthi si trova nello stesso luogo del collegio e della casa delle Suore Serve di Maria di Panakahalli, un villaggio nello stato del Tamil Nadu, nel sud dell'India. Accoglie la popolazione più vulnerabile e bisognosa (anziani, donne, bambini).
Le Suore Serve di Maria, molto coinvolte in questa missione, offrono un ascolto e un supporto costante alle persone che si rivolgono a loro, facendo il possibile per "ridare loro il gusto di vivere".
Il centro fornisce cure preventive e di prima necessità, tratta i casi che non richiedono un ricovero ospedaliero e somministra farmaci quando necessario. Si assicura il monitoraggio dei pazienti e si effettuano visite domiciliari per coloro che non sono in grado di spostarsi.
Centro di salute Nostra Signora della Compassione
Le Suore di Nostra Signora della Compassione sono presenti in Camerun dal 1965.
La Congregazione ha sostenuto la costruzione di una clinica a Mimboman, un quartiere popolare di Yaoundé, la capitale del Camerun. È dotata di: medicina generale, pediatria, assistenza infermieristica, oftalmologia, odontoiatria, laboratorio, farmacia, radiologia ed ecografia.
Inoltre, la costruzione di un reparto di maternità e di un ospedale per bambini è in procinto di essere completata, il che consentirà di assistere meglio questa parte della popolazione più vulnerabile.
Accoglienza, pace, affetto e dignità umana
Sotto la guida della Congregazione delle Figlie della Croce, il centro Jubilé Korhogo, nel nord della Costa d'Avorio, accoglie tutti i malati mentali della regione settentrionale, del Burkina Faso, del Mali e dei paesi limitrofi. Ogni anno accogliamo circa cinquecento nuovi casi di malattie mentali. Si tratta di persone derise, schernite, maltrattate e picchiate.
Vogliamo essere un luogo di accoglienza, pace, affetto, integrazione familiare e sociale; desideriamo restituire dignità e valore ad ogni paziente. Attraverso le cure (farmaci neurolettici), l'ascolto, la preghiera, il lavoro, lo studio e i giochi. A tal fine, disponiamo di una biblioteca, una fattoria agropastorale e un laboratorio per la produzione di recinzioni.
"Rimettere la persona in piedi", la nostra prima missione
Nel cuore della regione di Poro, in Costa d'Avorio, il Centro per Disabili Don Orione, filiale di Korhogo, accoglie, insieme alle loro famiglie, bambini e adulti con disabilità fisica, mentale o sensoriale, al fine di aiutarli ad avanzare ulteriormente verso l'autonomia fisica e intellettuale, per favorirne l'inserimento sociale.
Da quasi 30 anni, la missione del Centro per Disabili Don Orione continua con richieste che si diversificano e aumentano di anno in anno. Nato nel 1994, per iniziativa dell'unione delle suore di Korhogo, il Centro è stato affidato alla Congregazione delle Figlie della Croce da Monsignor Auguste Nobou, vescovo della Diocesi di Korhogo.